Un nuovo dato choc dagli States: quasi 160 persone ogni anno muoiono per autoerotismo estremo. I piu' a rischio sono i maschi, single. Si muore soprattutto d'estate per impiccagione involontaria e la maggior parte delle volte non si e' sotto effetto di alcol o droghe.
In casi del genere, di solito, la morte arriva perche' il cervello e' privato deliberatamente dell'ossigeno per raggiungere un piu' alto piacere sessuale quando ci si masturba.
Il nuovo studio del tema di Anny Sauvageau, della Universita' canadese di Edmonton, Alberta, mostra che questa cifra e' inferiore ai 160 morti all'anno. Precedenti stime parlavano invece di 500-1000 morti ogni anno. Le persone che si dedicano a pratiche autoerotiche estreme spesso usano metodo di autoasfissiamento come legarsi una corda intorno al collo o mettere la testa in un sacco di plastica, che possono causare morte accidentale.
La nuova ricerca e' stata pubblicata sulla rivista "American Journal of Forensic Medicine and Pathology". Gli scienziati hanno esaminato i dati delle morti catalogate come autoerotiche fra il 1985 e il 2009, e hanno trovato 38 casi nella sola Alberta, il che ha portato a dedurre una incidenza di circa 0,2-0,5 casi per ogni milione di persone. Sebbene non sia mai stato stabilito con esattezza il numero delle morti autoerotiche negli Stati Uniti, studi suggeriscono che il tasso potrebbe essere simile a questo. Secondo i ricercatori, a maggior rischio sarebbero uomini, in maggior parte single.
Fonte: noncipossocredere
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